La barberia si trova nel centro storico, lungo il corso principale e rappresenta un esempio peculiare delle vecchie botteghe degli anni '50. Per qualche anno, lo spazio è stato utilizzato unitamente ad una libreria gestita dalla medesima persona, e collegata tramite un passaggio interno al palazzo. In questo modo è stato possibile arredare i due spazi in sinergia, e coniugare il tempo della lettura con quello di attesa di una barberia.
Il progetto si è concentrato soprattutto sugli elementi di arredo che hanno attrezzato le pareti mediante librerie e mensole che hanno giocato sui colori e sulle linee neoplastiche ispirate al movimento De Stijl e realizzate totalmente in contrasto con il bianco e nero esistente. Il gioco delle mensole rosse, gialle, blu e nere evidenziano così l'astrattismo geometrico e l'essenzialità delle forme.
Teresa Chiauzzi progetto, Claudia Garattoni collaborazione
Committente Privato